Nel paesino di Senzacqua, non piove quasi mai. La vegetazione, una volta florida di alberi, è ridotta a qualche cactus. Merelao Fontani, il sindaco del paese, scommette con il suo amico Dragone di cambiare la situazione e di riportare l’acqua nella piana del Malahary. Per questo si reca a Bastonia, la capitale dell’Impero, per chiedere aiuto. Nella sua ricerca incontra il Professor Stort: inventore di una polverina magica che ha il potere di far piovere le nuvole. Convinto da Merelao a trasferirsi a Senzacqua, il professore, dopo qualche tempo, individua due piccole nuvole adatte al suo esperimento. Informati dell’avvenimento, tutti gli abitanti di Senzacqua si recano nella piana del Malahary per assistere alle evoluzioni dell’aereo del professor Stort. Ricevuta la polverina una delle nuvole diventa nera e scarica in una sola volta la sua acqua sulla piana. L’impatto dell’acqua col terreno è disastroso. Fra gli abitanti del paese è il panico. L’acqua non cade in goccioline lievi e piacevoli, ma si comporta come il contenuto di un secchio che viene rovesciato tutto in una volta. I cittadini di Senzacqua fuggono verso Bastonia, mentre la seconda nuvola diventa sempre più nera e si sposta verso il paese. Ma invece della tragedia avviene il miracolo. Il pennone del campanile, buca la nuvola. L’acqua rifluisce copiosa scivolando sulle pareti del campanile e finisce sottoterra tornando nelle fontane.